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Pentito, boss vendette biglietti Juve

Pentito, boss vendette biglietti Juve

'Per finale con Barcellona, soldi a cognato mandante omicidio'

MILANO, 29 marzo 2017, 12:16

Redazione ANSA

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© ANSA/ANSA/OLDPIX

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Il presunto boss della 'ndrangheta Cosimo Crea "si occupò del bagarinaggio dei biglietti della finale di Champions del 2015 Juve-Barcellona e coi soldi illeciti che fece diede anche duemila euro a Placido Barresi", cognato di un altro presunto esponente della mafia calabrese, Domenico Belfiore. Lo ha raccontato in aula, confermando in sostanza dichiarazioni già messe a verbale in un'inchiesta torinese, il pentito Massimiliano Ungaro sentito nel processo milanese per l'omicidio del 1983 del procuratore di Torino Bruno Caccia a carico di Rocco Schirripa, accusato di essere l'esecutore materiale dell'uccisione su mandato di Belfiore, già condannato all'ergastolo.
    Ungaro, torinese, ritenuto il 'braccio destro' dei fratelli Adolfo e Cosimo Crea e diventato collaboratore di giustizia lo scorso anno, ha spiegato davanti alla Corte d'Assise che il presunto boss del clan Crea "consegnò quel denaro a Barresi perché disse che era una brava persona e per tutto quello che aveva passato".
   

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