Non bastano le endorfine
rilasciate quattro giorni fa con la vittoria della Coppa Italia,
il sistema nervoso dell'EA7 Milano va ancora una volta in corto
circuito in Eurolega: due settimane fa ad Istanbul aveva gettato
al vento la bellezza di 19 punti di vantaggio e con esso le
residue possibilità di qualificarsi, questa sera contro il
Barcellona ne dilapida 15 prima di inchinarsi 83-78. Roba da
studiare sui libri di psichiatria. Una fragilità emotiva che non
riesce a spiegarsi nemmeno coach Repesa: "Dovevamo chiuderla ed
invece siamo andati giù con un black out molto pesante". Milano
sul 45-30 al 17' è in pieno controllo contro una squadra senza
motivazioni e ridotta all'osso dagli infortuni: ma l'Olimpia
spegne cuore e cervello, subendo un clamoroso parziale di 39-10
che lascia attonito anche Giorgio Armani in parterre. A fare la
differenza l'impatto di Tomic sulla gara: domina il solito
drammatico Raduljica e fa il vuoto sotto canestro (19 punti e 9
rimbalzi). Un copione già visto.
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