Quando le caprette brucano l'erba
del vicino e si nutrono di 9 piante di rose può anche capitare
che quella 'merenda' si trasformi in un caso giudiziario. E'
accaduto a Monterone (Lecco), il paese più piccolo d'Italia: uno
dei 32 abitanti, la signora Invernizzi, il cognome più diffuso
nel comune alle pendici del Resegone, è infatti stata rinviata a
giudizio con l'accusa di abbandono di animali in gregge nel
fondo altrui e dovrà comparire davanti al giudice di pace il 21
aprile. A denunciarla un villeggiante milanese che nell'agosto
di 3 anni fa andò dai carabinieri lamentandosi che le caprette
delle donne avevano sconfinato e brucato il suo roseto. Valore
circa 120 euro. Al villeggiante non era bastato che la signora
Invernizzi, facesse il 'mea culpa' e, pur facendo mettere a
verbale di essere 'coperto da assicurazione contro tali eventi',
ha voluto andare per le vie giudiziarie. La donna rischia di
essere condannata, con buona pace di una conciliazione tra
privati con tanto di risarcimento per i danni.
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