Un afgano di 21 anni ha rischiato di
morire a causa di alcuni ovuli di eroina che si sono aperti nel
suo stomaco durante il trasporto dalla Germania a Milano. Il
giovane è arrivato in stazione Centrale con un autobus attorno
alle 20 di ieri, ha mostrato segni di malessere ed è stato
trasportato d'urgenza al Policlinico. I medici gli hanno trovato
18 ovuli nello stomaco e qualcuno nel colon. Alle 23 è stato
necessario operarlo per rimuoverli. Le sue condizioni sono gravi
ma non è in pericolo di vita. Nel risvolto dei pantaloni sono
stati trovati altri 42 ovuli che erano stati espulsi da poco. In
tutto sono 60 gli ovuli recuperati per un peso complessivo di
poco più di 500 grammi. Una successiva perquisizione nel suo
appartamento di Porto Recanati ha dato esito negativo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA