Presidio di protesta della Lega a Milano, di fronte alla caserma Montello, per opporsi all'annunciata accoglienza di migranti. Con il segretario Matteo Salvini, un centinaio di militanti e residenti. Presente anche una delegazione di Fratelli d'Italia, guidata dall'assessore lombardo Viviana Beccalossi. Al presidio hanno partecipato anche alcune decine di militanti di CasaPound e di Lealtà e Azione.
"Invitiamo sindaci e cittadini a ribellarsi" ha detto il leader del Carroccio. "In maniera pacifica, ma a ribellarsi. La misura è colma". Salvini si è rivolto anche alle forze dell'ordine, per le quali "obbedire è giusto, disobbedire a ordini sbagliati è altrettanto giusto".
"Il problema - ha aggiunto - non è dove metterli, ma non farli partire. Il governo li fa partire perché ci guadagna, ci guadagnano i ministri e le loro cooperative". Siamo di fronte a "un governo scafista, che fa business sulla pelle degli italiani e degli immigrati per bene, per un'operazione razzista, nazista e di pulizia etnica".
Salvini: 'Sala? Per lui i migranti sono una risorsa come per la mafia'
Se il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ritiene che gli immigrati siano una risorsa, io segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, gli risponde che "sì, sono una risorsa per la mafia, la 'ndrangheta, la camorra e le cooperative rosse". Salvini ha risposto così ai giornalisti a margine di un presidio davanti alla caserma Montello di Milano, dove la Lega ha manifestato insieme a Fdi, CasaPound, Lealtà e Azione contro l'annunciata accoglienza di richiedenti asilo. Sala, ha aggiunto Salvini, "ha ragione, per qualcuno gli immigrati sono una risorsa, per qualcuno più ce ne sono meglio è: ricordiamo Mafia Capitale, gli immigrati rendono più della droga". "Sala - ha concluso Salvini - è in linea con questo pensiero".
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