Fra poco più di un mese saranno esattamente cinquant'anni dal debutto di Riccardo Muti sul podio. Un anniversario che il maestro festeggerà tornando là dove tutto cominciò. Era il 27 novembre 1966 quando diresse l'orchestra Vít Nejedlì della Gioventù Musicale di Praga a Bergamo. E Bergamo, il 29 novembre, ha deciso di dedicargli un'intera giornata.
Alle 12,30 in Consiglio comunale riceverà la medaglia d'oro e alla sera tornerà al teatro Donizetti, questa volta per dirigere l'orchestra Cherubini, che lui stesso ha fondato. All'appuntamento è stato invitato anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Per i biglietti si è ormai formata una lista d'attesa. L'unica possibilità per chi vuole andare è sperare in qualche defezione.
Il maestro tornerà poi in Italia il 20 e il 21 gennaio con la Chicago Symphony alla Scala dove non dirige dal 2005, quando lasciò il suo ruolo di direttore musicale del teatro.
Una anticipazione di questo ritorno c'è stata comunque il 5 giugno quando al Piermarini è stato organizzato un incontro evento con Muti per festeggiare i suoi 75 anni.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
