(ANSA) - MILANO, 21 SET - "E' la seconda volta che inauguro Milano Moda Donna, spero che non mi denunciate per stalking, anche perchè intendo partecipare a tutte le prossime manifestazioni": il premier Matteo Renzi ha aperto così, scherzosamente, il suo discorso al pranzo di apertura della Milano Fashion Week.
Il premier, appena tornato da New York, ha tenuto a precisare che è compito istituzionale del presidente del Consiglio partecipare, non è una concessione del presidente di turno. "Qui - ha detto rivolto alla platea di stilisti, imprenditori, compratori e giornalisti da tutto il mondo - c'è un pezzo di ingegno e di economia che meritano il rispetto e l'attenzione pubblica e io sarò felice quando chi seguirà considererà questa settimana come un evento cui partecipare".
"Sono appena tornato da New York, ho ancora il jet lag", ha scherzato Renzi prima del pranzo di inaugurazione di Milano Moda Donna nei laboratori della Scala all'ex Ansaldo. Per l'occasione, come lo scorso febbraio, sono arrivati tutti i big della moda. Il premier si è seduto tra Donatella Versace e Silvia Venturini Fendi, con di fronte Anna Wintour, Carla Sozzani, Patrizio Bertelli, Renzo Rosso e il sindaco Giuseppe Sala. Proprio il Comune di Milano, insieme alla Camera nazionale della moda, ha organizzato il pranzo: ai lati delle due lunghe tavolate, i costumi e le scenografie del Teatro alla Scala. Il premier Renzi ha salutato calorosamente prima i lavoratori della Scala e poi tutti gli invitati.
Renzi ha parlato a lungo con la direttrice di Vogue America Anna Wintour, che si è dichiarata una sua grande fan, con il Ceo di Gucci Marco Bizzarri e con Giorgio Armani.
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