Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Picchia donna incinta al nono mese

Picchia donna incinta al nono mese

Vittima partorisce in ospedale, bimbo è in buone condizioni

BRESCIA, 14 settembre 2016, 15:06

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Picchia una donna incinta sul treno dopo che si era ribellata al furto del telefonino. Un albanese di 23 anni è stato arrestato dai carabinieri di Chiari (Brescia) per rapina e lesioni personali. La donna, di origini nigeriane e residente a Romano di Lombardia, al nono mese di gravidanza, è stata ricoverata in ospedale dopo le botte e ha partorito. Le sue condizioni, così come quelle del neonato, sono buone. La donna era stata colpita con calci e pugni dal 23enne albanese che con un complice aveva strappato di mano alla donna il cellulare.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza