Picchia una donna incinta sul
treno dopo che si era ribellata al furto del telefonino. Un
albanese di 23 anni è stato arrestato dai carabinieri di Chiari
(Brescia) per rapina e lesioni personali. La donna, di origini
nigeriane e residente a Romano di Lombardia, al nono mese di
gravidanza, è stata ricoverata in ospedale dopo le botte e ha
partorito. Le sue condizioni, così come quelle del neonato, sono
buone. La donna era stata colpita con calci e pugni dal 23enne
albanese che con un complice aveva strappato di mano alla donna
il cellulare.
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