Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Slitta arringa Alex,pm 'manovre Martina'

Slitta arringa Alex,pm 'manovre Martina'

Difesa chiede tempo, rinvio 30/3. Giudice, no a memoriale Levato

MILANO, 22 marzo 2016, 11:03

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' slittata al prossimo 30 marzo l'arringa dei legali di Alexander Boettcher nel processo per una serie di aggressioni con l'acido. I giudici, infatti, hanno accolto l'istanza della difesa di avere più tempo per prepararsi, mentre il pm Marcello Musso ha affermato fuori dall'aula che "le difese stanno dilazionando i tempi" e che questo rinvio è anche frutto "delle manovre dilatorie e di un assist" al giovane da parte di Martina Levato, l'ex amante del broker che ha depositato nei giorni scorsi un memoriale nel procedimento. Per il collegio dell'undicesima sezione penale, presieduto da Elena Bernante, però, quel manoscritto, nel quale la ragazza accusa Boettcher sia dal punto di vista penale che per le violenza fisiche e morali che avrebbe subito da lui, "non è stato acquisito ed è totalmente inutilizzabile". Il processo è stato aggiornato al prossimo 30 marzo per l'intervento degli avvocati Michele Andreano e Giovanni Maria Flora. In quella data, o al massimo l'1 aprile, potrebbe arrivare la sentenza.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza