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Bullismo, indagine fra studenti

Bullismo, indagine fra studenti

Per la maggior parte i responsabili di abusi sono gli estranei

MILANO, 15 marzo 2016, 18:31

Redazione ANSA

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Dai 670 questionari distribuiti in alcune scuole milanesi (medie inferiori e superiori) è emerso che i responsabili degli abusi maggiormente indicati dai ragazzi sono gli estranei, al secondo posto i coetanei (per quanto riguarda le inferiori) e i familiari (per le superiori). L'età più a rischio è considerata quella dai 9 ai 13 anni, mentre, fra le categorie di abusi, la violenza sessuale detiene il primo posto seguita, al secondo posto, dal bullismo. Se ne é parlato oggi a Palazzo Lombardia, in un incontro con docenti e alunni.
    Presenti, fra gli altri, l'assessore regionale per l'inclusione sociale, Giulio Gallera e l'avvocato Anna Maria Cipolla coordinatore per i Lions del comitato per la lotta all'abuso sui minori. Proprio l'associazione ha realizzato l'indagine sul tema della percezione che i minori hanno degli abusi. "Indignarsi perché un compagno viene deriso per un difetto fisico o mentale o perché è oggetto di abusi o violenze - ha sottolineato Gallera - è un dovere per tutti".
   

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