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Caso street art va in Cassazione

Caso street art va in Cassazione

Processo a writer 'Manu invisible', assolto due volte a Milano

MILANO, 23 febbraio 2016, 12:21

Redazione ANSA

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Un caso di 'street art' approda in Cassazione, dove il prossimo 4 aprile si discuterà il processo a carico del writer 'Manu Invisible' assolto in primo e secondo grado a Milano dal reato di imbrattamento contestato per un graffito da lui realizzato in un sottopasso ferroviario. "E' la prima volta che questo tipo di arte finisce davanti alla Suprema Corte che dovrà decidere se si tratta di imbrattamento o meno", ha spiegato il difensore, l'avvocato Domenico Melillo.
    Il writer era stato assolto due anni fa dal Tribunale di Milano dall'accusa di imbrattamento per aver disegnato uno "scorcio notturno dei Navigli", come ha chiarito il legale, su un sottopasso ferroviario in zona Lambrate.
    In primo grado, il writer era stato prosciolto perché il giudice aveva riconosciuto le "capacità artistiche" dell'imputato. Assoluzione poi confermata in appello, ma con la formula della "particolare tenuità del fatto". Ora, dopo il ricorso della Procura generale di Milano, il processo arriva in Cassazione.
   

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