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Assolto da violenza, 'lei non credibile'

Assolto da violenza, 'lei non credibile'

Prosciolto a Milano, 'versione non attendibile per dinamica'

MILANO, 03 febbraio 2016, 16:32

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Un uomo, accusato di violenza sessuale perché avrebbe toccato nelle parti intime una donna mentre dormiva, è stato assolto dal Tribunale di Milano con la formula "perché il fatto non sussiste" poiché, secondo i giudici, il racconto della giovane non è "attendibile" per una serie di ragioni. Tra queste anche quella lei fosse "vestita con abiti invernali, per di più pantaloni". La donna, come si legge nelle motivazioni della sentenza, aveva raccontato di aver subito molestie mentre si era addormentata nel letto di casa sua dove l'uomo l'aveva accompagnata perchè lei aveva bevuto.
    Per il collegio, si legge nelle motivazioni, ci sono più 'profili di scarsa verosimiglianza' nella sua versione. Per i giudici, infatti, non risulta "credibile", tra l'altro, il "comportamento glaciale ed inspiegabilmente razionale" della donna "che decide persino di non muoversi e di fingere un lento risveglio al fine di far desistere spontaneamente" l'uomo "dalla sua azione".
   

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