Dalle prime ore di questa mattina
la Polizia di Stato sta eseguendo un'ordinanza di custodia
cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Milano nei
confronti di due italiani: un chirurgo plastico di 42 anni ed un
titolare di una ditta di autodemolizioni di Desio (Monza e
Brianza) di 40 anni. I due sono accusati di associazione mafiosa
in quanto considerati appartenenti alla "locale" di 'ndrangheta
di Desio.
La lunga indagine condotta dagli agenti della Squadra Mobile
di Milano, coordinata dalla locale Direzione Distrettuale
Antimafia, ha permesso di accertare, tra l'altro, che i due
arrestati riscuotevano crediti per conto di alcuni altri membri
detenuti, provvedendo inoltre al loro sostentamento.
Il chirurgo plastico, in particolare, si avvaleva della propria
professione di medico per svolgere attività di informazione ed
assistenza ad esponenti della 'ndrina.
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