"Con l'acquisizione di Ipack-Ima
intendiamo predisporre le condizioni ideali per consolidare il
successo della nuova formula della manifestazione". Lo dichiara
l'ad di Fiera Milano, Corrado Peraboni, commentando la
sottoscrizione dell'accordo annunciata oggi.
"Ipack-Ima è l'evento espositivo chiave in Italia per il
packaging - aggiunge Peraboni -, un comparto strategico
dell'industria che è destinato ad una sempre maggiore rilevanza,
nell'ottica della sicurezza del consumatore, dell'uso
consapevole delle risorse, della tutela dell'ambiente. L'Italia
è leader nelle tecnologie di lavorazione e confezionamento e noi
vogliamo difendere e rafforzare questo primato, facendone
crescere la forza di attrazione internazionale".
"I grandi competitor fieristici europei sono in Germania -
osserva l'ad di Fiera Milano -, a Düsseldorf per quanto riguarda
il packaging, e a Colonia, impegnata oggi a potenziare il
segmento del processo e confezionamento del prodotto alimentare.
Ma proprio in considerazione della forza dell'industria italiana
ci sono le condizioni per competere con successo con i
concorrenti tedeschi e non cedere know how".
"L'acquisto di Ipack-Ima - conclude Peraboni - ci consente
anche di fare di Fiera Milano il punto di riferimento in Italia
del food. Abbiamo già in portafoglio la fiera numero uno:
TUTTOFOOD. Ora possiamo integrarla con una delle più forti
mostre al mondo nelle tecnologie di trattamento e
confezionamento del prodotto alimentare, con un approccio di
filiera che va oltre il singolo evento fieristico, per
rispondere agli interessi del mondo produttivo".
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