Una donna cinese di 44 anni è stata
tenuta segregata in una casa a Milano per quasi un giorno, è
stata massacrata di botte, ferita con un coltello e poi rapinata
di mille euro e due cellulari. Con le accuse di sequestro di
persona, lesioni e rapina è stato arrestato dalla polizia un suo
connazionale, fermato dagli agenti mentre su un bus stava
cercando di raggiungere il casinò di Saint-Vincent dove avrebbe
voluto probabilmente giocare anche i soldi portati via alla
vittima.
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