Ivo Rovedatti, il pilota della
Protezione Civile che fu il primo ad alzarsi in volo per cercare
tracce di Yara Gambirasio, scomparsa il 26 novembre 2010 a
Brembate, in un'intervista a 'Gente' dice di non aver mai visto
il corpo della ragazza nel campo di Chignolo d'Isola, sorvolato
decine di volte. "Volando a una quota di 150 metri e a una
velocità bassissima di 10 nodi il corpo della ragazza non poteva
sfuggirmi" "Eravamo in due - si chiede oggi - come possiamo non
averla vista?".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA