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Expo: Tar, respinta impresa mafiosa

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Expo: Tar, respinta impresa mafiosa

Tribunale conferma esclusione della Ventura spa da un appalto

MILANO, 12 luglio 2014, 16:03

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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(ANSA) - MILANO, 12 LUG - Un'impresa di costruzioni con legami e ''rapporti di contiguità con ambienti malavitosi'' della mafia siciliana avrebbe tentato di infiltrarsi nell'appalto dell'Expo più rilevante dal punto di vista economico, quello per i lavori della cosiddetta 'Piastra'. E' quanto emerge da una sentenza del Tar della Lombardia che ha confermato l'esclusione, decisa dalla stessa società Expo 2015 spa,
dell'azienda, la Ventura spa, dal raggruppamento di imprese che deve realizzare le opere. Emesso inoltre il ''provvedimento di interdittiva antimafia'' sempre a carico dell'azienda e disposto dalla Prefettura di Milano.

La Ventura spa, entrata nel raggruppamento di imprese, capeggiato dalla Mantovani spa, che si aggiudicò l'appalto per la 'Piastra' del valore di oltre 165 milioni di euro, ''era stata incaricata di eseguire le opere di verde e di arredo urbano''. L'8 gennaio del 2013 però la Prefettura di Milano ha emanato nei confronti dell'azienda un provvedimento di interdittiva, evidenziando legami con la mafia. La società ha fatto ricorso al Consiglio di Stato contro una decisione dello scorso anno del Tar che, in sostanza, la escludeva dall'appalto.

Il Consiglio di Stato dispose nuovi accertamenti da parte del Tar la cui decisione, infine, è stata da poco depositata. In particolare, la prima sezione del tribunale amministrativo, presieduta da Francesco Mariuzzo, segnala ora anche in base ''agli elementi informativi acquisiti dal Servizio Analisi Criminale e Gruppo Interforze per L'Expo ''l'indubbia 'interferenza' tra i soci di riferimento della Ventura spa e gli ambienti di malavita organizzata''. Tra l'altro, riportano i giudici nella sentenza, nella sede della società, in Sicilia, ''si sarebbe tenuto un incontro finalizzato all'organizzazione della turbativa delle aste alla presenza e per favorire il pregiudicato Salvatore Di Salvo detto 'Sam', considerato dalla Dia di Messina un esponente di spicco della criminalità organizzata barcellonese''.

Il Tar ha quindi ora respinto il ricorso della società approvando la decisione della ''stazione appaltante'', ossia di Expo 2015 spa, di far uscire la Ventura spa dall'appalto. 

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