E' nel segno della solidarietà che si è svolta a Rieti l'Assemblea dei presidenti delle Camere di commercio, a due mesi dal sisma del Centro Italia. Ammonta a 2,5 milioni di euro, al momento, il contributo delle Camere da utilizzare per interventi diretti alle imprese che hanno perso capacità produttiva per danni subiti all’infrastruttura e ai macchinari, ma anche per valorizzare i luoghi distrutti e favorire la ripresa del turismo; un settore che ha registrato una dura battuta di arresto a seguito della tante disdette, andando a compromettere il bilancio della stagione estiva. Le risorse del Fondo di solidarietà si aggiungono alla sospensione del diritto annuale per le imprese danneggiate, per le quali InfoCamere, la società di informatica delle Camere di commercio, ha messo a disposizione un sistema telematico che consente la comunicazione da parte degli imprenditori dei danni subiti. Nei 16 Comuni individuati dal Governo nella dichiarazione di stato di emergenza, secondo la mappa del Registro delle imprese delle Camere di commercio, sono attive poco più di 3.400 imprese che danno lavoro a 5 mila addetti. Nei comuni di Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto, compresa la frazione di Pescara del Tronto, terra d'elezione della norcineria di qualità, segnala Unioncamere, risultano attive 627 imprese, all'interno delle quali, tra imprenditori e dipendenti, lavorano 812 persone. Nel corso dell'Assemblea è stato sottolineato il forte contributo dato dai giovani all'economia del Paese: ogni giorno in Italia nascono 300 imprese guidate da under 35. Nei primi nove mesi del 2016 hanno creato 90 mila imprese, il 31% delle nuove nate, mentre quasi 40 mila hanno chiuso i battenti, con un saldo in crescita di circa 50 mila unità.