Nel 2013 il Difensore Civico della
Liguria ha aperto 432 nuovi fascicoli, la maggior parte relativi
a contenziosi dei cittadini con gli enti locali per questioni
legate a sanità, edilizia popolare, previdenza, ambiente.
E' quanto emerge dalla relazione dell'attività dell'ufficio
del Difensore Francesco Lalla approvata oggi dal Consiglio
regionale.
Sul problema del trasporto gratuito in autoambulanza a cura
delle Asl, in seguito a molte istanze e lamentele, è stata
suggerita ai vertici regionali dal Difensore Civico una modifica
normativa o interpretativa e il direttore generale della Asl 3
ha consentito al trasporto qualora i medici avessero certificato
"una patologia assimilabile alla non deambulabilità assoluta".
Nel 2013 si sono svolte due udienze: una presso la Asl 2, in
cui sono stati trattati due casi relativi a disservizi presso il
servizio di Radiologia diagnostica di Savona Cairo Montenotte e
presso il servizio di Reumatologia dell'Ospedale San Paolo di
Savona; una seconda presso l'Irccs S.Martino-IST su quattro casi
sollevati da malati (o loro congiunti) ricoverati presso i
reparti di Medicina generale, Malattie del Metabolismo e
Diabetologia, Pneumologia e Pronto Soccorso.
Diversi i casi risolti relativi all'assistenza di malati
psichiatrici, all'abbattimento delle barriere architettoniche in
alcune strutture sanitarie, a rette troppo elevate di alcuni
asili comunali, ai rumori provocati dalle attività del Vte nei
quartieri circostanti al porto di Genova, ai ritardi per il
riconoscimento della cittadinanza italiana, al doppio pagamento
di contravvenzioni stradali, all'assegnazione di borse di
studio, a vertenze di natura pensionistica e fiscale, al
ripristino di guasti alla rete idrica e alle tariffe del
servizio.
Nel 2013 sono diminuite le richieste di accesso agli atti,
che costituisce uno dei mezzi per garantire la piena attuazione
del principio di trasparenza nell'attività della P.A. e del
diritto all'informazione. A fronte di una decina di istanze,
solo due hanno richiesto l'adozione di un provvedimento formale;
negli altri casi infatti è stata sufficiente l'adozione di
provvedimenti informali e preventivi presso le amministrazioni
interessate, quasi sempre disponibili.
Il difensore ha attuato anche i poteri sostitutivi nella
procedura di approvazione del Piano Urbanistico di Rapallo a
seguito della dichiarazione di astensione per incompatibilità di
dodici Consiglieri comunali. Commissioni Miste Conciliative. Il
Comitato dei garanti, di cui il Difensore fa parte, ha
completato tutti gli adempimenti per garantire alla Liguria, che
aveva scelto di indirizzare i fondi alla ricostruzione delle
frazioni di Borghetto Vara e del rio Ferreggiano a Genova, non
solo la destinazione ma anche il concreto utilizzo delle risorse
pari a 3.588.000 euro.
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