"Oggi sarebbe giusto che il
presidente della Repubblica Sergio Mattarella facesse un
messaggio di scuse a nome dello Stato alla famiglia Giuliani e
alle centinaia di persone che furono massacrate di botte e
torturate in quelle giornate del G8 di Genova. La Corte di
Giustizia europea ha condannato l'Italia ma invece i Governi
italiani non hanno mai fatto pulizia nelle forze dell'ordine,
anzi i responsabili della macelleria messicana hanno fatto
carriera sia con i governi di centrodestra che con i governi
centristi". Lo ha detto Maurizio Acerbo, segretario di
Rifondazione Comunista, sotto il palco in piazza Alimonda a
Genova dove un presidio con concerti e interventi dalle 3 del
pomeriggio ricorda il ventennale della morte di Carlo Giuliani
negli eventi del G8 di Genova del 2001. "Oggi qui c'è tanta
voglia di non dimenticare e tanti ragazze e ragazzi che si
sentono vicini a quel movimento forse ne sentono anche il
bisogno - dice Acerbo - perché mai come oggi in Italia trionfa
il pensiero unico". Acerbo, che al momento sembra essere l'
unico politico in piazza Alimonda, era a Genova nel 2001.
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