Seconda trasferta consecutiva
per il Genoa che dopo la Juventus sfiderà il Milan domani al
Meazza. Rossoneri senza Ibrahimovic. Un'assenza che secondo il
tecnico Ballardini non inciderà sulla prestazione dei padroni di
casa.
"La sua assenza non è un forte handicap. Ibrahimovic è un
giocatore talmente importante che si fa sentire anche se non
c'è". Un Milan che il Genoa ha saputo sconfiggere a domicilio
l'anno scorso , ma prima del lockdown.
"La stagione scorsa, prima del lockdown era tutta un'altra
storia perché sembrava dovessero cambiare tutti i giocatori.
Invece quando ha ripreso dopo lo stop ha fatto risultato
straordinari", ha spiegato il tecnico che non crede nemmeno ai
problemi casalinghi dei rossoneri visto che sembrano giocare
meglio in trasferta. "Fuori casa poi hai un po' più di spazio
alle spalle dei difensori, però il Milan è forte a prescindere.
E ha sempre fatto, quest'anno e nell'ultima parte della stagione
scorsa, delle grandi partite sia in casa che fuori. Come si
affronta? Lo affronti se stai bene come squadra e se fai una
grande partita. Perché altrimenti le difficoltà ci sono anche
quando fai una grande partita ma non sei al meglio. Se non sei
così attento e concentrato rischi di fare una brutta figura".
I Grifoni dovranno fare a meno dello squalificato Criscito ma
ritrovano Strootman a centrocampo. A riposo Zappacosta mentre
rientrerà Czyborra. In attacco i dubbi principali di Ballardini
che dovrà scegliere i titolari con quattro giocatori Destro,
Shomurodov, Pjaca e Scamacca per due maglie.
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