(di Francesco De Filippo)
(ANSA) - TRIESTE, 26 FEB - Il Covid si fa sentire sui conti
Fincantieri ma il gruppo, sulla scorta di una ripresa
manifestatasi già dal terzo e dal quarto trimestre 2020, si
lancia ad annunciare un utile per il 2021. Lo conferma il
'granitico' Giuseppe Bono, alla guida da anni: "Siamo fiduciosi
di essere tornati sul percorso di crescita intrapreso qualche
anno fa e di tornare in utile già quest'anno". E dal 2022
dovrebbe anche essere ripristinata la distribuzione del
dividendo.
Riguardo ai conti, approvati ieri dal Cda, il bilancio chiude
con una perdita di 245 milioni di euro (148 nel 2019), al netto
di oneri connessi al COVID-19 (euro 196 milioni) e oneri su
contenziosi per amianto (euro 52 milioni). C'è di positivo che
non è stato cancellato nemmeno un ordine, anzi, il carico di
lavoro è stato confermato e proprio stamani, è stata annunciata
una nuova commessa della Marina Militare italiana per due
sottomarini di nuova generazione. Valore: 1,35 miliardi di euro.
L'esercizio 2020 ha risentito di una perdita di produzione
del 20% rispetto a quanto programmato ma sono state rispettate
le consegne programmate delle unità cruise, sia pure con lo
slittamento dei programmi produttivi. I ricavi si sono attestati
a 5,1 miliardi (-11% sul 2019) per effetto di una perdita di 3,2
milioni di ore di produzione, ma le previsioni, come ha
annunciato oggi il general manager Fabio Gallia, sono di una
significativa crescita, al 25%-30%, pari a 6,5-6,8 miliardi.
L'Ebitda si è attestato a 314 milioni (320 nel 2019) e
l'Ebitda margin a 6,1%, (5,5% nel 2019). Ma un buon risultato lo
si è avuto anche nella creazione in Italia di oltre 500 posti di
lavoro - diretti - e di 2.500 nell'indotto, e negli investimenti
fatti per 309 milioni. Solido è anche il carico di lavoro
complessivo, 116 navi, con consegne fino al 2029, ed euro 35,7
miliardi (6,1 volte i ricavi), di cui soft backlog per circa
euro 7,9 miliardi.
C'è poi il dato difficilmente quantificabile del risultato
d'immagine, con quel Ponte di Genova in tricolore, realizzato
nei tempi (record) previsti. Nonché tutte le altre iniziative
nel ricco panorama di attività industriali.
Infine, il titolo: in apertura ha avuto una impennata del 3%,
poi, in linea col listino, ha chiuso a -1,01%. (ANSA).