Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sanremo: The Fashion side of Festival, mostra 70 anni moda

Sanremo

Sanremo: The Fashion side of Festival, mostra 70 anni moda

Dallo smoking di Modugno ('58) ai pois di Mia Martini ('89)

ROMA, 31 gennaio 2020, 17:42

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Dallo smoking giallo indossato a Sanremo da Domenico Modugno nel 1958 quando vinse il festival con Nel blu dipinto di blu, meglio conosciuta come Volare, all'abito scuro di Adriano Celentano e a quello con maxi bolli di Mina nel Sanremo del 1961 . Dalla tuta-pantaloni nera con oblò sull'ombelico e cappuccio, very nude-look, di Anna Oxa, fino al miniabito in pelle con finto pancione di Loredana Bertè del 1986, concludendo con il sofisticato abito a pois di Mia Martini del 1989. La moda del Festival di Sanremo va in scena, dal 4 al 23 febbraio, a The Mall Sanremo, outlet del lusso nel cuore della Riviera dei Fiori, che ospiterà The Fashion Side of Festival, una mostra ideata e realizzata insieme a Rai Pubblicità e patrocinata dal Comune di Sanremo per celebrare i 70 anni della gara canora. Gli archivi del Festival di Sanremo sono ricchi non solo di indimenticabili canzoni, ma anche di moda e mise che hanno fatto storia. Sin dalle prime edizioni degli anni Cinquanta l'alta moda caratterizza e punteggia le serate della gara canora. Se nel 1958 gli interpreti del Festival indossano tutti abiti del catalogo delle Sorelle Fontana, le prime ad andare con un camion pieno di abiti per i protagonisti del festival, dal 1960 in poi, cantanti, vallette e ospiti d'onore scelgono il proprio designer o la propria sartoria di fiducia, portando così in scena capi unici. Nilla Pizzi e Julia De Palma arrivano a spendere un milione di lire ciascuna per gli abiti di sartoria indossati al festival, che diventa da allora un palcoscenico anche per la moda, una vetrina per le creazioni dei più importanti stilisti del panorama internazionale. L'antesignano dei red carpet del cinema.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza