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Crac Qui!Group: si indaga per istigazione suicidio

Crac Qui!Group

Crac Qui!Group: si indaga per istigazione suicidio

Dopo morte ad Pasticceria Svizzera Stefano Becchetti

GENOVA, 08 ottobre 2019, 17:58

Redazione ANSA

ANSACheck

Lavoro: protesta dei dipendenti Qui! Group - RIPRODUZIONE RISERVATA

Lavoro: protesta dei dipendenti Qui! Group - RIPRODUZIONE RISERVATA
Lavoro: protesta dei dipendenti Qui! Group - RIPRODUZIONE RISERVATA

 La procura di Genova indaga per istigazione al suicidio per la morte di Stefano Becchetti, ex amministratore della Pasticceria Svizzera e stretto collaboratore di Gregorio Fogliani, il re dei buoni pasto finito in carcere a luglio nell'ambito dell'inchiesta sul maxi crac della Qui!Group. Becchetti si è suicidato ieri lanciandosi da un viadotto dell'autostrada A26, sopra il comune di Mele, all'altezza dell'area di sosta Turchino Est. Gli investigatori della guardia di finanza e della polizia stradale di Ovada stanno acquisendo i tabulati telefonici di Becchetti per risalire alle ultime ore di vita dell'imprenditore. L'ex amministratore delegato era sotto pressione e molto stressato dopo gli arresti di luglio. L'uomo avrebbe dovuto essere sentito, anche se ancora non era stata fissata una data e nei giorni scorsi era stato sentito un altro degli arrestati, Rodolfo Chiriaco, che aveva detto come Fogliani fosse informato di tutto. Gli investigatori vogliono capire se Becchetti fosse stato avvicinato da qualcuno in vista del suo interrogatorio e se avesse avuto pressioni. Si scava però anche nella vita sentimentale e privata dell'amministratore per capire se invece il gesto possa essere ricondotto ad aspetti diversi dall'inchiesta.
   

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