Aveva messo in vendita attraverso
la sua trasmissione televisiva oltre un chilo di argento pur non
avendo la documentazione obbligatoria. Per questo è stato
denunciato per commercio non autorizzato di cose preziose Ruben
D'Anna, figlio di Giuseppe D'Anna, il "re delle televendite" al
quale nel giugno 2018 la procura di Genova ha confiscato beni
per 12 milioni di euro perché ritenuti "provento di reiterate
attività illecite, tra cui truffe, riciclaggio, ricettazioni e
sistematiche evasioni fiscali". Ieri gli agenti della divisione
polizia amministrativa si sono presentati negli uffici della
società intestata D'Anna jr che hanno sede ad Assago, nel
milanese e dai quali veniva trasmesso un programma di
televendita su due canali del digitale terrestre. Pur avendo
l'autorizzazione per vendere solo bigiotteria, i poliziotti
hanno trovato e sequestrato 135, tra anelli, collane,
braccialetti e orecchini in argento dal peso complessivo di un
chilo e 600 grammi e del valore di 6mila euro.
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