"Non sono preoccupato per Beppe Grillo se gli operai Ilva marceranno sotto casa sua, la strada è in salita, fa bene al fitness. Credo che l'Ilva sia un bene intoccabile, vale un punto del Pil del nostro Paese e l'acciaio è un settore strategico a cui una potenza industriale non può rinunciare". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti (FI) commenta le dichiarazioni di Lorenzo Fioramonti, consulente economico del leader M5S Luigi Di Maio, che è stato indicato come possibile ministro dell'Economia, che ha ribadito come obiettivo del nuovo Governo "la chiusura programmata" e la riconversione economica dell'Ilva a Taranto. I sindacati dell' Ilva a Genova minacciano una marcia sotto casa di Beppe Grillo.
"Mi sento garantito dal fatto che la Lega è stata protagonista con noi di grandi battaglie nazionali per l'Ilva, non potrà mai cedere ad avventurismi come la riconversione in campi fioriti delle acciaierie di Taranto - commenta Toti - né alla mancata competitività del Paese che costerebbe moltissimo in termini di crescita".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA