Un ragazzo di origini ecuadoriane di
21 anni, Arturo Darling Villarroel, è morto questa mattina
all'ospedale Galliera dove era ricoverato in coma da cinque
giorni. Il giovane era arrivato dopo essere stato dimesso
dall'ospedale di Voltri, dove era arrivato per un pugno ricevuto
mentre si allenava a Muay Thai, boxe thailandese. La salma è
stata posta sotto autorità giudiziaria e il pm Walter Cotugno ha
aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti. Nei
prossimi giorni verrà eseguita l'autopsia. Il ragazzo soffriva
anche di una malattia e la morte potrebbe essere stata causata
da questa. Secondo i familiari, il ragazzo non sarebbe stato
sottoposto a una Tac cerebrale anche se dall'ospedale hanno
ribadito che le radiografie complete del cranio erano state
negative.
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