Misure restrittive per gli stranieri che richiedono una casa popolare. Dovranno dimostrare di essere regolarmente residenti in Italia da 10 anni e che da cinque risiedono in regione. E' uno dei nuovi criteri previsti dal ddl che modifica le leggi regionali su assegnazione, gestione e organizzazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, che ha avuto il via libera della Commissione regionale con il voto contrario delle opposizioni. Un'altra novità è la possibilità di far accedere agli alloggi quei genitori separati o divorziati, proprietari di casa, ma che non possono usarla per decisione del giudice e non pososno accedere al mercato privato.
Decisa la sublocazione di parte dell'alloggio per i morosi incolpevoli, coloro che per aver perso il lavoro o per malattia non riescono a pagare il canone. Come attuarlo verrà stabilito in seguito. Attenzione anche per ultra 65/enni, famiglie con disabili o malati terminali, persone sole con minori. La casa verrà assegnata per 8 anni. Ora parola al Consiglio.