L'assemblea di Ansaldo Sts potrebbe
spaccarsi ancora una volta, riproponendo la contrapposizione tra
l'azionista di controllo Hitachi e i fondi che detengono il
restante 49% del capitale.
Giovedì prossimo i soci saranno chiamati ad esprimersi in
assemblea sulla proposta del fondo Litespeed, che ha integrato
l'ordine del giorno chiedendo lo stacco di un maxi-dividendo di
1 euro ad azione, pari a una distribuzione di complessivi 200
milioni di euro.
La proposta, che viene giustificata in base all'avanzo di
cassa e alla redditività espressa da Ansaldo Sts, verrà
sostenuta da altri fondi, a partire da Elliott, titolare di
quasi il 30% del capitale, e Amber.
L'ultima parola, però, spetterà a Hitachi che, forte del
50,7% del capitale, potrebbe non gradire la distribuzione di
liquidità a quei fondi con cui è da tempo ai ferri corti, tra
l'altro contraddicendo la proposta di un dividendo di 0,18 euro
ad azione formulata dal Cda di Ansaldo Sts.
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