Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cadavere nel fiume a Sarzana, un arresto

omicidio

Cadavere nel fiume a Sarzana, un arresto

Un 34enne italiano, omicidio dopo lite per debiti di droga

LA SPEZIA, 16 aprile 2017, 20:42

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un italiano di 34 anni residente ad Arcola è stato arrestato e portato in carcere con l'accusa di omicidio volontario, occultamento di cadavere e rapina. L'uomo, secondo la ricostruzione dei Carabinieri della Spezia, avrebbe ammazzato un dominicano di 28 anni, Wellington Dominguez de Jesus, per poi abbandonarne ieri il cadavere sulla riva del fiume Magra a Battifollo, nel comune di Sarzana. L'uomo avrebbe ucciso il dominicano ad Arcola, colpendolo alla testa con un tondino di ferro al culmine di una lite, per poi caricare il corpo nella sua autovettura. Dopo aver abbandonato il cadavere a Battifollo, si sarebbe diretto a Lerici, dove avrebbe tentato di ripulire la vettura disfacendosi anche dei tappetini, gettati in mare. Secondo indiscrezioni, l'omicidio sarebbe da ricondurre al mondo dello spaccio di stupefacenti: l'accusato avrebbe avuto un debito di droga di circa 5mila euro con la persona uccisa, e l'omicidio sarebbe avvenuto proprio al culmine di una lite per motivi di droga.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza