Quasi duemila studenti sono scesi in piazza stamani alla Spezia per manifestare contro i problemi strutturali negli istituti scolastici. Freddo nelle aule, riscaldamenti mal funzionanti e infissi precari, crepe nei muri portanti, perdite d'acqua, laboratori non in sicurezza, sono solo alcune delle questioni che i ragazzi di quasi tutti gli istituti superiori della città hanno raccontato al sindaco e presidente della Provincia Massimo Federici. Prima dell'incontro corteo in centro con striscioni e petardi. "Chiediamo un tavolo permanente che coinvolga gli istituti, la Provincia e la Regione" ha detto Paolo Melillo, presidente della Consulta studentesca. Il rappresentante d'istituto Matteo Bolognini ha affermato che "ci rendiamo conto che non tutto quello che chiediamo potrà essere attuato domani, ma lo facciamo per gli studenti che frequenteranno queste scuole in futuro". Tra le proposte dei ragazzi anche quella di impegnare le ore dell'alternanza scuola lavoro nei lavori di manutenzione degli istituti.