Il flusso di migranti in Liguria ha
superato abbondantemente la soglia dei 2,5 profughi per 1.000
abitanti prevista dal piano di riparto. In Liguria dove 80
Comuni accolgono oggi poco meno di 6.000 profughi, si arriva a
una percentuale di 4 profughi per 1.000 abitanti. Lo afferma
Pierluigi Vinai, direttore generale di Anci Liguria. "E'
arrivato il momento - dice - di riconoscere gli sforzi dei
nostri sindaci, ascoltare le loro richieste per rendere più
sostenibile l'accoglienza e per fermare ulteriori arrivi".
"Il flusso di profughi - dice - da tempo ha raggiunto livelli
di guardia con situazioni d'esasperazione di sindaci e cittadini
come nel savonese e nell'imperiese. Sarà difficile condividere
ulteriori piani di riparto per il 2017. Poi si vedono casi, come
Alassio, dove si puniscono con sanzioni pecuniarie sindaci che
avranno forse sbagliato le modalità di affrontare il problema ma
che non possono essere sottoposti alla sproporzione tra l'errore
e la sanzione che ricade sempre sui sindaci".
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