I sindacati hanno espresso
soddisfazione per l'incontro sul nodo ferroviario conclusosi
ieri sera in Prefettura con la partecipazione dell'assessore
regionale ai Trasporti Giovanni Berrino, del vice sindaco di
Genova Stefano Bernini, il direttore della direzione
investimenti di Rfi Aldo Isi. Oggetto della discussione la
situazione di incertezza legata alla messa in liquidazione della
ditta Fergen incaricata dell'esecuzione da parte del consorzio
Eureca appaltatore dell'opera per Rfi. Secondo i sindacati la
riunione "ha visto l'impegno di tutte le parti a garantire
continuità dell'opera e salvaguardia occupazionale nel rispetto
delle regole e dei contratti ma confermano il necessario impegno
nel proseguire il percorso indicato pronti a proseguire la
mobilitazione qualora si verificassero comportamenti non
corrispondenti al testo sottoscritto". Secondo i sindacati dalla
riunione è scaturito l'impegno di Rfi ad attivare un
interlocuzione con l'appaltatore Eureca per assicurare il
rispetto del contratto per quanto riguarda la fornitura di vitto
e alloggio, l'impegno di Rfi in caso di nuovo appalto o di altre
possibili soluzioni previste dalla normativa vigente, di
inserire la clausola sociale nel capitolato di gara per l'
appalto relativo al nodo di Genova e di costituire un apposito
tavolo di confronto con la partecipazione del consorzio Eureca e
della consortile Fergen. La Regione si impegna ad esaminare la
possibilità su istanza di Fergen di cassa integrazione in deroga
mentre il prefetto Spena si è impegnata a convocare a breve il
tavolo di confronto tra le parti attivando con i soggetti
interessati una necessaria interlocuzione.
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