Hanno aggredito un ragazzo in treno
mandandolo all'ospedale perché voleva sedare un inizio di rissa
ma sono stati visti dai passeggeri che hanno notato le borse
della squadra di calcio cui appartenevano i ragazzini. Così i
due baby calciatori sono stati identificati dalla Polfer e ora
dovranno rispondere di lesioni personali e omissione di
soccorso. Tutto è successo venerdì sera: i due ragazzini,
minorenni, stavano tornando a casa dopo un allenamento con la
squadra di calcio del Tigullio dove militano quando hanno
iniziato a litigare. Il ragazzo maggiorenne si è messo di mezzo
invitandoli a smettere e i due l'hanno aggredito a calci e pugni
provocandogli ferite per 30 giorni di prognosi. All'aggressione
hanno assistito alcuni passeggeri che hanno riferito alla Polfer
che i due ragazzini avevano le borse di una squadra di calcio
del Tigullio. I due sono stati identificati grazie alle foto sui
cartellini e, davanti ai loro genitori, hanno ammesso le loro
responsabilità.
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