L'accorpamento fra i porti della
Spezia e di Marina di Carrara nell'Autorità di sistema portuale
del Mar Ligure orientale avrà effetto immediato. La fusione fra
Genova e Savona che farà nascere l'Autorità di sistema del Mar
ligure occidentale scatterà a gennaio 2017. E' la risposta alle
richieste di proroga che aveva formulato la Regione al ministero
delle Infrastrutture. "Per Genova e Savona ci sarà un brevissimo
spazio fino alla chiusura dell'esercizio in corso per concludere
gli investimenti dell'anno corrente. C'era un dibattito sulla
necessità di avere una proroga più lunga. L'idea di non
rischiare di vedere congelati a Savona gli investimenti per il
futuro che l'autorità di sistema dovrà elaborare e concordare
col governo ha prevalso, è passata l'idea di un accorpamento
rapido", dice Toti. Le nomine dei presidenti Paolo Emilio
Signorini a Genova-Savona, Carla Roncallo a La Spezia-Marina di
Carrara, sui quali c'è già l'intesa fra il ministro Delrio e
Toti, saranno operative probabilmente entro 40 giorni.
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