Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Liguria, uccelli scampati a tempesta

Liguria, uccelli scampati a tempesta

Enpa ha trovato stormi su tetti e terrazzi in attesa bel tempo

GENOVA, 15 ottobre 2016, 17:51

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 Hanno causato anche la morte di molti uccelli migratori i colpi di vento che hanno investito ieri Genova e la riviera ligure di levante provocando danni a alberi, tetti, strade e ferrovie. Lo rileva l'Enpa di Savona che ha scoperto però come l'istinto dei volatili abbia consentito alla maggioranza degli stormi di sfuggire alla tempesta. I volontari della Protezione Animali hanno soccorso numerosi volatili feriti, tra cui balestrucci, passeracei e gabbiani e ne hanno trovato numerosi morti. Il fenomeno più curioso, dice l'associazione, è stata la presenza di grandi gruppi di balestrucci e rondoni tra tetti e terrazzi a Savona e edifici vicino alle spiagge vicine. Hanno percepito l'arrivo della tempesta e preferito sostare sulla costa in attesa di un miglioramento, arrivato in serata, quando hanno ripreso il volo.

    Gli uccelli curati verranno liberati al più presto per poter raggiungere entro fine ottobre i luoghi d'arrivo della migrazione, dalle coste africane del Mediterraneo fino al Sud Africa.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza