Sei immigrati, quattro
pachistani e due bengalesi, sono stati "adottati" dal Comune di
Camporosso: lavorano come volontari. Da mesi gli stranieri
vivono nel piccolo centro della val Nervia, alle spalle di
Ventimiglia, e sono entrati a far parte del progetto "Sistema
protezione per richiedenti asilo e rifugiati". "Svolgono
attività al mattino, dalle 8 circa alle 13 - spiega il sindaco
Davide Gibelli - assieme agli operai. Si occupano di
manutenzione del patrimonio e del verde pubblico". Gli
stranieri, tutti musulmani, hanno ottenuto il permesso, il
venerdì, di uscire un po' prima per pregare ed hanno potuto
iniziare a collaborare con il Comune dopo essersi iscritti nel
registro del volontariato attivo in Comune, proprio con
l'obiettivo di avere un aiuto per la collettività.
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