Quasi 2500 firme raccolte e un'interrogazione in consiglio regionale, che verrà presentata martedì, per fermare il progetto che vorrebbe realizzare una mini centrale idroelettrica nel rio Carne di Pigna (Imperia) che non convince i residenti. Secondo l'azienda che l'ha progettata la mini centrale avrà una potenza di 92 KW massimi e 49 medi con produzione equivalente a quanto consumano 300 abitanti.
L'investimento previsto è di 500 mila euro. "L'acqua presente in quel rio va salvaguardata - ha detto Roberto Trutalli del comitato 'Amici del rio Carne' - perché costituisce il minimo vitale per il comune e le sue campagne. Senza contare che quello è l'habitat naturale di alcune specie protette come il gambero di fiume e la salmo trutta". A essere contestata, inoltre, la mancanza di attenzione degli amministratori comunali che non hanno preso parte alle conferenze dei servizi in merito al progetto: "Per una svista - ha detto il sindaco Daniela Simonetti -. Ci è sfuggita la mail con la convocazione".