Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Omicida Genova, ho ucciso per difendermi

criminalità

Omicida Genova, ho ucciso per difendermi

Morso dice che vittima era armata e scagiona padre latitante

GENOVA, 18 settembre 2016, 21:06

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 "Ho sparato per difendermi, loro erano armati". Lo ha detto Guido Morso, secondo quanto si apprende da fonti investigative, nell'interrogatorio di fronte al magistrato e al suo legale, Mario Iavicoli, terminato in serata. Morso ha ammesso così l'omicidio di Davide Di Maria, 28 anni, e il ferimento di due suoi amici, avvenuto ieri pomeriggio in una abitazione di Molassana, sulle alture della periferia di Genova. Apparso stanco e confuso dopo la fuga di 24 ore e la notte trascorsa nei boschi intorno a Genova, Morso ha anche spiegato il movente: un debito. L'uomo avrebbe anche detto di essere andato con il padre dalla vittima anche per dire a lui e ai suoi amici di non frequentare locali e ambienti di sua competenza, disturbando amici e conoscenti. Morso ha scagionato il padre, ancora latitante, dicendo che non era armato. Sulle armi, che lo stesso omicida ha fatto ritrovare, verranno svolte le perizie balistiche per capire chi le ha effettivamente usate.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza