"Genova è stata colpita da un disastro ambientale serio. Il petrolio è arrivato in mare perché la predisposizione di barriere probabilmente non è stata veloce come avrebbe potuto essere, quindi Iplom deve proseguire il lavoro di messa in sicurezza in stato di emergenza". Lo dice il sindaco Marco Doria dopo lo sversamento di greggio dall' oleodotto Iplom. "Il referendum sulle trivelle c'entra con l'incidente genovese, è qualcosa di più di una coincidenza, è la dimostrazione che il tema del controllo di impianti di attività a rischio è centrale nella nostra società, non possiamo metterlo nell'angolo" ha aggiunto Doria. "Il Comune, in caso di procedimento penale per lo sversamento si costituirà parte civile e si impegnerà affinché il territorio della Valpolcevera sia risarcito nel modo più completo". Intanto Iplom dice che entro stasera il 90% del greggio sarà raccolto secondo gli obiettivi indicati, mentre l'assessore Berrino rassicura: nono ci sono problemi in località turistiche".
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