"Noi abbiamo la possibilità di avere lavoro per i prossimi 7 o 8 anni, poi abbiamo altrettanto tempo per lavorare sul futuro. Se non cogliamo questa occasione, se la nave non la posso consegnare perché mi fanno 50 giorni di sciopero, allora perdiamo tutto". Lo ha detto l'ad di Fincantieri, Giuseppe Bono, a margine del taglio della prima lamiera della nuova nave "silver muse", nello stabilimento di Sestri Ponente, a Genova, rivolgendosi ai sindacati. "Non voglio dire che non ci deve essere la dialettica, ma nell'ambito di un interesse superiore che è quello che possa permettere all'azienda di svilupparsi, fare investimenti e supplire ai deficit infrastrutturali", ha detto Bono. Considerare azienda e lavoratori due cose diverse, per Bono "è una delle cose peggiori per lo sviluppo del Paese". "Siamo tutti nella stessa barca. Chi è in un'azienda deve sentirsi pedina importante, con voglia di fare e crescere. Io penso - ha detto Bono - che sia naturale cambiare la mentalità del lavoro e noi abbiamo tutta la volontà di far crescere i dipendenti. E' accaduto l'anno scorso: 200 operai sono passati capi. Questo per noi è importante perché vuol dire che abbiamo persone che si impegnano. L'azienda è come un'orchestra, che deve avere armonia".
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