Tomaso Bruno ed Elisabetta Boncompagni, condannati all'ergastolo per la morte del loro compagno di viaggio, Francesco Montis (3 febbraio 2010), sentenza annullata dalla Corte Suprema indiana, hanno lasciato il carcere di Varanasi dopo cinque anni di detenzione. I due sono liberi, dopo l'espletamento delle ultime pratiche burocratiche nel tribunale della città santa indiana. A quanto si è appreso i due resteranno almeno fino a martedi-mercoledì a Varanasi per regolarizzare il visto sui loro passaporti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
