"L'ho ucciso perché dovevo
vendicare un mio amico". Con queste parole Stefen Roland G.A.,
ecuadoriano di 20 anni, ha confessato di aver ucciso Pablo
Francisco Macias Trivino, suo coetaneo e connazionale, durante
una maxirissa fuori da una discoteca nel ponente di Genova. Il
ragazzo, trovato a passeggiare per strada, ha detto di aver
buttato il coltello nel fiume. Il magistrato di turno ha deciso
di accusarlo di tentato omicidio e omicidio volontario aggravato
e ne ha disposto il trasferimento in carcere a Marassi.
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