"Quello di domani sarà l'ultimo incontro, speriamo che ci sia davvero la possibilità di entrare nel merito della discussione, perché se questo non dovesse avvenire da dopodomani quest'azienda sarà completamente ingovernabile". Sono esasperati i lavoratori di Esaote che oggi fanno 8 ore di sciopero con presidi davanti agli ingressi dall' azienda di Sestri Ponente. Domani incontro al Ministero dello Sviluppo economico con azienda e istituzioni.
La riunione di domani - spiegano i rappresentanti sindacali - è l'ultima opportunità per trovare una soluzione. L'azienda, infatti, ha presentato un piano industriale che, a fronte di un investimento di 60 milioni di euro, prevede la creazione di due "newco", con una forte razionalizzazione del personale". "Noi abbiamo portato avanti finora una linea chiara e di unità - ha sottolineato Andrea Baucia, Rsu di Esaote - ma poi a un certo punto gli animi rischiano di esasperarsi e se non troveremo un punto di incontro non sappiamo come potremo andare avanti".
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