"L'accordo di oggi è una tappa importante per dare continuità di reddito ai lavoratori, facendo proseguire gli ammortizzatori sociali, visto che non era piu' possibile andare oltre con i contratti di solidarietà che potranno riprendere solo dal 1 ottobre 2015. Ha consentito di evitare possibili tensioni nella città di Genova". Lo ha detto l'assessore al lavoro della Regione Liguria Enrico Vesco al termine della firma dell'accordo su Ilva tra Regione Liguria, Comune di Genova, Società per Cornigliano, Azienda, Confindustria e Organizzazioni sindacali.
"Il buon lavoro di squadra compiuto e il senso di responsabilità dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali - ha detto Vesco - ci ha consentito di portare a casa un risultato importante. Si tratta di un accordo che da un lato modifica l'intesa quadro su Cornigliano del 1999 e dall'altro contempla anche un accordo sindacale e con il Ministero del lavoro che è diventato uno dei firmatari".
L'assessore Vesco ha ricordato i punti principali dell'intesa siglata oggi che prevede "il riconoscimento della cassa integrazione in deroga fino al 31 maggio 2015 e un periodo in cui i 765 lavoratori saranno a carico dell'azienda fino al 10 agosto, quando potrà ripartire la cassa integrazione straordinaria che durerà fino al 30 settembre 2015 per poi riprendere con i contratti di solidarietà. Per tutto l'anno saranno previsti lavori di pubblica utilità che verranno gestiti dal Comune di Genova su tutto il territorio cittadino, portando anche un beneficio alla comunità per garantire ai lavoratori continuità di reddito per circa il 77% della retribuzione base".
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