(ANSA) - L'AQUILA, 7 DIC - Con una ordinanza, "la Sezione Prima
del Tar Lazio ha condannato il Ministero delle Infrastrutture
all'erogazione di una somma di circa 57,7 milioni" per la messa
in sicurezza urgente di A24 e A25 fissando l'assegnazione in 15
giorni di tempo dalla notifica dell'ordinanza. Lo dice in una
nota la concessionaria Strada dei Parchi Spa sottolineando che è
stato così evitato il blocco dei cantieri. "Il collegio del Tar
- è un altro passo della nota - si è inoltre riservato di
decidere sulla nomina di un commissario ad acta che subentri al
Ministero, in caso di inerzia di questo, nella gestione di
questa delicata partita. Di questo si parlerà nella prossima
udienza di merito, fissata per il 17 gennaio 2018". "Usciamo da
una situazione davvero kafkiana" commenta Cesare Ramadori,
amministratore SdP. "Ci ordinano di fare dei lavori, ci indicano
l'importo. I fondi ci sono, ma non ce li assegnano tutti. Al
punto che, senza questa decisione del Tar, avremmo dovuto
chiudere i cantieri e lasciare il lavoro incompiuto".