VERONA - Scoprire territori di produzione e vini di tutto il mondo, dall'Australia all'Ungheria, dal Mar Morto al Perù, dall'Austria alla Gran Bretagna, alla Slovenia, all'Italia con i suoi vitigni più rari fino all'Estremo Oriente per conoscere la Bordeaux della Cina. Anche quest'anno si annuncia ricco di grandi appuntamenti il calendario delle degustazioni della 51/a edizione di Vinitaly, in programma dal 9 al 12 aprile a Veronafiere.
Sette i seminari realizzati direttamente dalla VIA - Vinitaly International Academy, quest'anno con il Sassicaia protagonista d'eccezione; 12 quelli organizzati da Veronafiere in collaborazione con le più importanti testate specializzate internazionali nella quasi ventennale iniziativa "Tasting Ex... press". Ad arricchire ulteriormente l'agenda di Vinitaly, cinque grand tasting e le degustazioni di Doctor Wine by Cernilli e l'iniziativa Young to Young. Il 2017 sarà ricordato per la verticale dal titolo "Indietro nel tempo con il Sassicaia: less is more, ovvero le annate dimenticate", per scoprire l'espressione di questa icona dell'enologia mondiale in vendemmie considerate difficili: 1992, 1994, 2002, 2005, 2007, 2008, 2010, 2014. A guidare questa degustazione-evento, a ingresso riservato, saranno Priscilla Incisa della Rocchetta, Carlo Paoli e Ian D'Agata. Originali e prestigiosi anche gli altri appuntamenti della Vinitaly International Academy, a cominciare dalla nuova grande frontiera "british" delle bollicine con la degustazione di otto grandi Metodo Classico provenienti dall'Inghilterra.
Otto anche le etichette di "Barolo & Barbaresco: a study in history and terroir", con la presentazione del nuovo libro di Ian D'Agata, Lingzi He e Michele Longo. Protagoniste otto annate nella verticale dal titolo "Un viaggio lungo 21 anni in compagnia del Riesling dell'Heiligenstein austriaco e del Weingut Brundlmayer", alla scoperta del mitico vino bianco di una delle più prestigiose cantine austriache, sotto la guida di Andreas Wickhoff MW e Ian D'Agata. L'anteprima dell'annata 2016 di Kerner, Sylvaner, Pinot Bianco sarà il filo conduttore di "Eisackthalwein - dalla montagna al calice: i grandi vini bianchi della Valle Isarco", mentre dieci giovani produttori spiccheranno il volo e presenteranno la loro declinazione di uno dei migliori vini rossi italiani nella degustazione "Una nuova generazione dell'Aglianico del Vulture si affaccia al comando". Infine, in Cina con i migliori vini di Ningxia, la cosiddetta Bordeaux cinese.
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