La Procura di Roma ha chiesto il
rinvio a giudizio per Salvatore Casamonica, esponente di spicco
dell'omonima famiglia, e per gli avvocati Lucia Gargano e Angelo
Staniscia indagati per concorso esterno in associazione mafiosa
nell'ambito dell'indagine sulla "pax mafiosa" sul litorale di
Roma, nella zona di Ostia.
Al centro del procedimento, coordinato dall'aggiunto Ilaria
Calò e Giovanni Musarò, un accordo siglato in un ristorante di
Grottaferrata, nel dicembre del 2017, a cui partecipò anche
Fabrizio Piscitelli, il Diabolik ucciso a Roma il 7 agosto
scorso. Per questa vicenda Casamonica (che si trova da tempo al
41 bis) e Gargano, l'anno scorso, erano stati raggiunti da una
ordinanza di custodia cautelare.
L'iscrizione nel registro degli indagati di Staniscia, in
passato difensore di Roberto Spada (esponente di un altro gruppo
criminale attivo sul litorale romano), è arrivata nei mesi
successivi. L'udienza gup è fissata al prossimo 3 marzo.
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