Salgono i contagi nel Lazio e anche i
ricoveri che superano la quota massima della prima ondata. Su
circa 19 mila tamponi si registrano oggi 1.698 casi positivi, 16
decessi e 91 guariti. Cresce leggermente il rapporto tra
positivi e i tamponi. "I ricoveri di questa seconda ondata hanno
già superato la quota massima della prima ondata con una ascesa
della curva molto repentina - ha detto l'assessore regionale
alla Sanità, Alessio D'Amato -. La priorità del sistema
sanitario è salvare vite umane". A quanto reso noto, sono 1599 i
ricoverati non in terapia intensiva tra settembre e ottobre
contro i 1468 nel periodo marzo-giugno.
Su Salutelazio.it è stato pubblicato il bando per reclutare
personale in quiescenza. Sono 400 i giovani medici tirocinanti
dei corsi di formazione di medicina generale che verranno messi
a disposizione per tirocini formativi nei servizi di prevenzione
delle Asl per i tracciamenti.
Del totale dei casi registrati oggi 864 sono nella città di
Roma. Sotto la lente il territorio della Asl di Viterbo dove si
contano duecentoquattordici nuovi casi. Ventuno positivi hanno
un link con un cluster in una casa di riposo di Bagnoregio e
undici i casi in una casa di riposo a Bomarzio, dove sono in
corso indagini epidemiologiche. E a Sutri, comune della Tuscia,
i ristoranti potranno restare aperti fino alle 22 mentre bar e
pasticcerie fino alle 20. Il tutto nei pieno rispetto delle
norme vigenti. La decisione del sindaco Vittorio Sgarbi
ripropone così quanto già deciso dalla Provincia autonoma di
Trento.
Intanto da domani nei drive-in di Roma si accederà solo con la
prenotazione online. "Questa scelta è stata necessaria per
gestire meglio i notevoli flussi di accesso - ha detto D'Amato
-. Con la prenotazione online si riducono notevolmente le attese
poiché l'anagrafica viene già predisposta e i nostri operatori
lavorano in maniera più serena. Solo stamane, all'apertura del
servizio, vi sono state già oltre 5 mila prenotazioni online".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA