"Le giornate sono abbastanza lunghe,
però ci diamo da fare e cerchiamo di intrattenere i bambini, di
giocare con loro, di fare sport, di cucinare. Purtroppo queste
sono le giornate in questo momento". Così Francesco Totti
durante una videochiamata con Diletta Leotta per il programma
"Dazn Calling" in merito alle limitazioni imposte a tutti
dall'emergenza coronavirus. L'ex capitano e dirigente della
Roma, scherzando, confessa che "lo schieramento di casa Totti mi
vede totalmente in difesa, come la maggior parte dei mariti
italiani: stai a casa però è come se fossi un ospite... Durante
la giornata incontrando Ilary, la saluto dicendole: Buonasera
signora, tutto bene? Le serve qualcosa?".
Tornando con la mente ai ricordi più belli vissuti da
calciatore, poi, Totti sottolinea che "sono la vittoria dello
scudetto con la Roma e il Mondiale con l'Italia. La paura più
grande che ho affrontato? È stata sicuramente quella di smettere
di giocare, visto che è stata la mia vita, è stato tutto.
Fortunatamente avendo vicino la mia famiglia, i miei amici e i
miei bambini sono riuscito tranquillamente a voltare pagina".
"In questo momento spesso e volentieri sono sul telefono, anche
perché è impensabile non esserci tra messaggi, videochiamate e
quello che sta succedendo - conclude Totti -. Aiutiamoci tutti
insieme e rimaniamo a casa, mi raccomando".
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